4.3. Config Service¶
Config Service è il componente che si occupa di archiviare e distribuire alcune informazioni di configurazione dei servizi che compongono lo stack del progetto TrasparenzAI.
Config Service mantiene nel proprio datastore locale le configurazioni che sono fornite agli altri microservizi.
- Il codice sorgente è disponibile su github:
Nel repository github è compreso anche un script per la prima installazione del servizio first-setup.sh.
In particolare è necessario configurare la sezione della sicurezza.
4.3.1. Sicurezza¶
L’accesso in lettura alla configurazione di tipo Spring Cloud Config disponibile al path /config è protetto con autenticazione di tipo Basic Auth, l’utente e la password possono essere indicati nel docker-compose.yml come nell’esempio seguente:
- spring.security.user.name=config-service-user
- spring.security.user.password=PASSWORD_DA_IMPOSTARE_E_CONDIVIDERE_CON_I_CLIENT
Invece gli endpoint REST di questo servizio disponibili al path /properties sono protetti tramite autenticazione OAuth con Bearer Token. È necessario configurare l’IDP da utilizzare per validare i token OAuth tramite le due proprietà impostabili nel docker-compose.yml come nell’esempio seguente:
- spring.security.oauth2.resourceserver.jwt.issuer-uri=https://dica33.ba.cnr.it/keycloak/realms/trasparenzai
- spring.security.oauth2.resourceserver.jwt.jwk-set-uri=https://dica33.ba.cnr.it/keycloak/realms/trasparenzai/protocol/openid-connect/certs
I valori dei parametri jwt.issuer-uri e jwk-set-uri sono quelli già descritti nella sezione Autenticazione.
4.3.2. Configurazione di default¶
Il config-service viene fornito con una configurazione predefinita da personalizzare secondo le proprie esigenze.
In particolare sono presenti alcune URL degli altri microservizi che è necessario configurare secondo il proprio setup.
I dati di default possono essere modificati sia tramite l’API REST del servizio che tramite l’interfaccia web (il componente UI Service).
Nell’esempio seguente viene mostrata la configurazione predefinita modificabile direttamente tramite l’interfaccia web della piattaforma.

In particolare sono sicuramente da impostare:
URL del servizio Risultati
URL del servizio Crawler
URL del servizio delle Regole
URL del registro delle PA
URL del servizio dei dati Aggregati
Nel caso si voglia modificare le tempistiche e la frequenza delle scansioni complete di tutte le PA è possibile utilizzare sempre l’interfaccia web.
